VALERIA MORASSO ARTISTA
BIO
Sono nata a Genova nel 1973. Ho sempre avuto la passione per il disegno e per l'arte. Da adolescente ho frequentato il laboratorio di un pittore noto nell'ambito genovese dal quale ho appreso la tecnica del disegno a carboncino. Nel 1999 ho terminato il mio percorso di studi scientifici, conseguendo la laurea in Ingegneria Elettronica ma non ho mai smesso di coltivare la mia passione per l'arte.
Ho ripreso in mano i pennelli intorno al 2010. Le opere risalenti a quegli anni hanno uno stile figurativo. Negli anni mi sono avvicinata all'astratto come testimoniamo le mie ultime opere del 2022-2023.
La mia produzione artistica si divide in due categorie: opere di ispirazione naturalistica e opere che hanno come soggetto la citta' e la vita urbana.
Utilizzo varie tecniche dall'olio all'acrilico ai quali unisco media come il gesso per ottenere un effetto materico.
Nel 2015 ho partecipato a un'esposizione curata dal Prof. Giorgio Grasso presso la Centrale Elettrica di Trezzo. A questa sono seguite
molte altre esposizioni in Italia, tra le quali le mostre curate da Loredana Trestin presso Palazzo Ducale a Genova, a Firenze presso il prestigioso Museo Bellini e Imperia presso il Museo Navale; la partecipazione ad ArteGenova ; esposizioni al MAEC e alla Galleria Arcadia di Milano.
Sulla mia arte
Il colore sulle tele di Valeria Morasso segue le regole dell’emozione, non della logica. Oasi cromatiche e materiche interrompono la calma piatta del supporto, a tratti omogenee, a tratti grumose, chiara indicazione di come l’artista prenda ispirazione dalla vita stessa, con i suoi odori ed elementi tattili. La seduzione in questo caso è per l’occhio, che viene appagato dall’uso sapiente del colore e della sua disposizione, che può sembrare casuale al primo sguardo, ma incarna l’anima di Morasso in tutte le sue parti. L’onda creativa nasce in lei spontaneamente, un bisogno primordiale di esprimere tramite spatole e pennello tutta la forza creativa che irrompe intimamente, un messaggio carico di energia. Sebbene spazi tra diverse tecniche e stili, è nell’astratto che trova la completa realizzazione, dandole la possibilità di riprodurre l’esplosione di forme in maniera libera.
Valentina Maggiolo (Curatrice artistica)